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Non restare chiuso qui pensiero Riempiti di sole e vai nel cielo Cerca la sua casa e poi sul muro Scrivi tutto ciò che sai, che è vero Che è vero
Sono un uomo strano ma sincero Cerca di spiegarlo a lei pensiero Quella notte giù in città non c'ero Male non le ho fatto mai davvero Davvero
Solo lei nell'anima È rimasta, lo sai Questo uomo inutile Troppo stanco è ormai Solo tu pensiero Puoi fuggire se vuoi La sua pelle morbida Accarezzerai
C'è sulla montagna il suo sentiero Vola fin lassù da lei pensiero Dal cuscino ascolta il suo respiro Porta il suo sorriso qui vicino Vicino
Non restare chiuso qui pensiero Riempiti di sole e va' nel cielo Cerca la sua casa e poi sul muro Scrivi tutto ciò che sai pensiero Pensiero...
2.
Un Caffè da Jennifer
(Facchinetti-Negrini) Un caffè da Jennifer Che sapore avrà Verso il nostro Atlantico Questo treno corre, corre e va Nel caffè di Jennifer Mi sedetti un dì Le scogliere ripide Alla mia tristezza avevan detto si Jennifer corre svelta qua e là Non si stanca mai perché Pensa sempre a me È la sua vita quel caffè Il suo mondo è tutto là Grigio e magico Dolce è la mia Jennifer Mi sorriderà E l'Oceano Atlantico Sale e miele oltre il muro getterà Jennifer corre svelta qua e là Non si stanca mai perché Pensa sempre a me È la sua vita quel caffè Il suo mondo è tutto là grigio e magico Un caffè da Jennifer troppo Amaro è ormai Dove c'era Jennifer Solo un vecchio muro abbandonato c'è Dove c'era Jennifer... (ripete ad libitum)
3.
Tutto Alle Tre
La tua valigia è li sul pavimento Ricordo il giorno quando l'hai portata Settimo piano quante scale eppure quanto ero contento Mentre scendevo quel mattino per aprirti la mia porta Entrasti come arriva un uragano Successe come quando passa il vento Ma io non ti capivo non ho mai capito niente Quel mondo che creavi intorno a me sembrava solo strano Ma ieri sera quando son tornato C'era un silenzio che gelava il cuore Era un deserto un luogo abbandonato Piu niente intorno piu nessun rumore Ed inciampai nell'ombra di me stesso In quella casa c'era tutto a posto Sulla valigia chiusa avevi messo due righe: « Vengo a prenderla alle tre » È ancora notte ed io mi son svegliato È strano risvegliarsi di traverso In questo letto grande troppo grande grande come un prato Dove mi sento solo come un cane stupido e disperso La tua valigia è li sul pavimento E odio la sua lunga ombra scura È quasi l'alba nasce dietro le persiane un mondo di cemento E questo giorno che ora nasce piano piano sì mi fa paura E quando un uomo scopre sul suo viso Lacrime calde chiare di bambino Tutto l'orgoglio muore all'improvviso Mi alzo ad un tratto vado a un tavolino E su quel foglio gocce di sudore Gocce di pianto pochi segni scuri Ogni parola è un grido di dolore Ti chiedo scusa torna a casa amore
4.
Terra Desolata (Da Un Poema di T. Elliot)
Volano Sopra di noi Rondini di platino Statue che Somigliano a noi Contro il cielo piangono E la gente rimasta Ponti senza fiumi passerà Chinando la testa Che un viso ormai più non avrà È una terra desolata ed è la mia E non c'è la forza per andare via E la sabbia del silenzio copre ormai Il diamante stanco che è negli occhi miei Bruciano Carri d'argento Sopra le piramidi Cenere Vola nel vento Chiude gli occhi agli angeli E la gente rimasta In caverne d'ombra resterà Chinando la testa Che le stelle in cielo più non sfiderà È una terra desolata ed è la mia E non c'è la forza per andare via E la sabbia del silenzio copre ormai Il diamante stanco che è negli occhi miei
5.
A Un Minuto Dall’amore
Dorme dopo avermi amato Nel buio profumato Lei non mi sente più Mi avvicino per guardarla La mano vuol sfiorarla Ma non ce la fa più È bella questa donna Che ogni notte mi è vicina È dolce il suo respiro E la sua pelle ancora amore Chiede già Perché non posso amarla E non so più desiderarla Perché mi son fermato Ad un minuto dall'amore Non lo so A un minuto dall'amore Mi si è gelato il cuore Ma lei non lo saprà Se per me non c'è più niente Per lei sono importante E non mi perderà Non è mai stato facile Per me sentirmi grande E invece lei mi dice "non c'è al mondo un altro uomo Uguale a te" E se non posso amarla E non so più desiderarla Con l'ultima speranza Sul cammino dell'amore Andrò con lei È bella questa donna Che ogni notte mi è vicina Con l'ultima speranza Sul cammino dell'amore Andrò con lei
6.
Tanta Voglia di Lei
Mi dispiace di svegliarti Forse un uomo non sarò Ma ad un tratto so che devo lasciarti Fra un minuto me ne andrò
E non dici una parola Sei più piccola che mai In silenzio morderai le lenzuola So che non perdonerai...
Mi dispiace devo andare Il mio posto è là Il mio amore si potrebbe svegliare Chi la scalderà...
Strana amica di una sera Io ringrazierò La tua pelle sconosciuta e sincera Ma nella mente c'è tanta Tanta voglia di lei...
Lei si muove e la sua mano Dolcemente cerca me E nel sonno sta abbracciando pian piano Il suo uomo che non c'è
Mi dispiace devo andare Il mio posto è là Il mio amore si potrebbe svegliare Chi la scalderà...
Nella mente c'è tanta tanta voglia di lei
Chiudo gli occhi un solo istante La tua porta è chiusa già Ho capito che cos'era importante Il mio posto è solo là
7.
Che Favola Sei
Che favola sei Sei nata da un minuto Qui negli occhi miei Ma t'ho riconosciuto Tu sei la donna che inventai Tutta per me La prima volta che sognai Di fare l'amor Che favola sei Peccato che hai già un nome Quanto vorrei Chiamarti proprio come Chiamai la donna che inventai Tutta per me La prima volta che sognai Di fare l'amor Che favola sei Mi guardi da un minuto Ecco che tu M'hai già riconosciuto Sei come quella che inventai Tutta per me La prima volta che sognai Di fare l'amor
8.
Il Primo e L’ultimo Uomo
(Facchinetti-Negrini) Sono davanti a me stesso E vedo un viso qualunque E come sempre mi chiedo Come faccia lei quando ritorno a casa Avvilito del mondo A morire per me E quando queste mie dita stanche Di aver bussato a troppe porte chiuse Non ce la fanno nemmeno Ad accarezzarle il viso Le sue labbra di rosa non sono mai stanche Son parole bianche come angeli in volo Quando lei mi dice "Tu sei la vita, il primo e l'ultimo uomo La casa che amo ogni giorno mi parla, mi parla di te Tu sei il primo e l'ultimo uomo... Tu sei il primo e l'ultimo uomo... "Sono davanti a me stesso E vedo un viso qualunque E all'improvviso mi chiedo Cosa mi succede, cosa sto inventando Nei pensieri miei Mentre muoio per lei Da ieri in questa casa Nessuna voce si sente Lei non vorrebbe nemmeno Ritornarci un minuto Le labbra di rosa si sono stancate Di promesse sbagliate Le stesse parole un altro fanno felice "Tu sei la vita, il primo e l'ultimo uomo La casa che amo ogni giorno mi parla, mi parla di te Tu sei il primo e l'ultimo uomo... Tu sei il primo e l'ultimo uomo..." "Tu sei il primo e l'ultimo uomo... Tu sei il primo e l'ultimo uomo... " (ripete ad libitum)
9.
Alle Nove in Centro
Alle nove in centro ma perché Questa strana voglia di vedermi Questa strana cosa che Ho aspettato tanto tempo Alle nove in centro ma perché Sto correndo e mi domando Se davvero è proprio vero che Alle nove in centro vedo te Fuori di me un anno fa Dissi " basta non ti voglio più C'è una vita che mi aspetta E non sei tu" La malattia non guarì C'era l'orgoglio e dopo un po' morì Per il tuo perdono Son venuto fino qui Alle nove in centro chi verrà Quella ragazzina che piangendo Se n'è andata un anno fa O una donna sconosciuta Alle nove in centro aspetterò Come tante volte o questa sera Arrivi tu prima di me Sto inventando l'attimo in cui vedo te Fuori di me un anno fa Dissi "basta non ti voglio più C'è una vita che mi aspetta E non sei tu" La malattia non guarì C'era l'orgoglio e dopo un po' morì Per il tuo perdono Son venuto fino qui Alle nove in centro sono già Fra i sorrisi della gente cerco Quel sorriso strano che Non poteva esserci e non c'è... Non c'è, non c'è, non c'è, non c'è.... Non poteva esserci e non c'è... (ripete ad libitum)
10.
Opera Prima
Ho camminato da solo nel grande bosco dei girasoli di pietra e In una bolla di luce di luna smarrita, stanotte ho risvegliato te Cadono in autunno i girasoli del mio giardino E una primavera stanca genera nuove pietre soltanto Ma oggi, amore mio, ho imparato da te il suono vibrante della mia voce Ho nella pelle, amore mio, il brivido meraviglioso della mia prima idea La mia mente è qua Spezzata in due metà Quello che vorrei E questa realtà Questa vita che Mi spegne sempre più E la fantasia Che cerca di portarmi via Mondi senza età Fantasmi di città Voci d'acqua chiara di un milione Di anni fa Poi mi guardo e so Che ormai non volerò Sto cadendo giù E il vento non mi vuole più Dio senza immagine Che invadi l'anima Lasciami un attimo qui Tra pietre lucide Di luna giovane Non ho paura, lo sai Questa terra io Io l'ho sognata già Dai vulcani spenti Della mia città E nella foresta A piedi nudi correrò E al grande girasole Io so che non mi inchinerò Principessa che Dormivi senza età Dalla pietra io T'ho liberata già Libera con te La mente se ne va Verso il sole che Per lei mai più si spegnerà Sono sveglio e c'è La vita dentro me E la verità adesso so cos'è Ora la mia pagina Più bianca non sarà È l'amore che La storia scriverà Con me