[Strofa 1] È per te che sono verdi gli alberi e rosa i fiocchi in maternità È per te che il sole brucia a luglio È per te tutta questa città È per te che sono bianchi i muri, che la colomba vola È per te il 13 dicembre È per te la campanella a scuola
[Ritornello] È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh
[Strofa 2] È per te che a volte piove a giugno È per te il sorriso degli umani È per te un'aranciata fresca È per te lo scodinzolo dei cani È per te il colore delle foglie, la forma strana delle nuvole È per te il succo delle mele È per te il rosso delle fragole
[Ritornello] È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh
[Strofa 3] È per te il profumo delle stelle È per te il miele e la farina È per te il sabato nel centro, le otto di mattina È per te la voce dei cantanti, la penna dei poeti È per te una maglietta a righe È per te la chiave dei segreti
[Ritornello] È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh
[Strofa 4] È per te il dubbio, la certezza, la forza, la dolcezza È per te che il mare sa di sale È per te la notte di natale
[Ritornello] È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh È per te ogni cosa che c'è Ninna-na, ninna-eh
Un giorno ho visto un uomo che saliva le scale Gli ho chiesto scusi dove vuole andare lei mi ha detto Vado a prendere una nuvola la porto dove non piove mai Mi scusi come fa a trasportare una nuvola mi ha detto La respiro per un po' e poi vado nel posto dove vogliono acqua Il resto va da se non lo so... Un giorno ho visto un bimbo che correva per strada Gli ho chiesto scusa dove corri bambino mi ha detto Sto inseguendo la mia ombra così come tu segui il destino E se la prendo poi me la tengo la metto in un cassetto chiuso a chiave Così finalmente sarò grande abbastanza Sarò un capitano sopra una nave il vento guiderà i miei comandi E l'universo passerà dall'oblò come aranciata dentro l'imbuto Il resto va da se non lo so... Mi piace bere un bicchiere d'acqua la mattina al mio risveglio Mi sembra che mi fa sentire meglio meglio... Un giorno ho visto una che lavava il denaro gli ho chiesto Scusa che stai facendo mi ha detto lo pulisco Così vale di più lo compro poi lo lavo e lo vendo Ma scusa cento lire sono sempre le stesse Pulite o sporche valgono uguale Lei mi ha guardato un poco stupita e poi ha continuato a lavare La sera ho aperto il salvadanaio e di monete io ne avevo un bel po' E in bagno ho cominciato a lavarle il resto va da sè non lo so... Un giorno ho visto uno che leggeva al contrario Gli ho chiesto scusa che stai facendo Mi ha detto ho letto libri per tutta la vita e adesso io li sto cancellando Li rileggo tutti quanti al contrario dimenticando quello che so E poi mi terrà ciò che mi resta il resto va da se non lo so... Mi piace bere un bicchiere d'acqua la mattina al mio risveglio Mi sembra che mi fa sentire meglio meglio... Mi piace bere un bicchiere d'acqua la mattina al mio risveglio Mi sembra che mi fa sentire meglio meglio... Mi piace bere un bicchiere d'acqua la mattina al mio risveglio Mi sembra che mi fa sentire meglio meglio...
3.
Dolce Far Niente
Mare bagnasciuga carezza che ti bagna fioco Di neve cade come piuma sopra la montagna Torrente d'acqua da bere con le mani parco Cittadino bella ragazza che gioca con i caniospitalit dolce benvenuto trasformare inmelodia lo strascioco di uno stranuto salute!niente medicine con il mio aeroplano sorvolare Sulle tue colline atterrarti morbido sopra letue guance rubo da mogol quella metafora delledue arance ascoltare il padreterno che improvvisa Jazz vento sulle foglie che frusciando caccian Via lo stesso starsene cosi con in faccia un si Fino a lunedi Dolce fare niente solce rimandare stare con ipiedei penzoloni guardanso il mondo girareandare andare aspettare dolcemente l'ora dimangiare guardare l'erba crescere e l'acqua Evaporare tranquillamente all'ombra di unafresca brezza farsi accarezzare dare forma Tonda a bolle di pensieri che scoppaiono nell'arianon appena si fan troppo seri o troppo pesistarsene leggeri trasformare le ore in mesicome foglia lungo il fiume dentro la correntedolcemente arresi siiii starsene cosi con infaccia un si fino a lunedi Dolce fare niente dolce respirare con il bracciofuori dal finestrino farsi trasportare dalla riga Bianca in mezzo al nero delle strade stare Come un fiore nella pioggia di quello cheaccade sentir gli odori la merda dei porcili Confondersi con il profumo d'erba di infiniti Aprili e starsene cos come non sta chi c'ha da Fare con il volante tra le mani e il ritmo che tifa dondolare neinte male dondolare sentirsicome sale silenzioso dentro un grande mare sistarsene cosi con in faccia un si fino lunedi Dolce fare niente dolce rimandare dolce far Vacanza senza viaggi da organizzare agenzie Turistiche suodri d'aeroplano dogane a pizzeriesemore piu uguali piu si va lontano vivere su marte Cambiare l'atmosfera respirare ossigeno respirare Ossigeno ed espirare pura primavera puraprimavera primavera un due tre giorno i
4.
La Vita Nell'era Spaziale
[Testo di "La vita nell’era spaziale"]
La vita nell'era spaziale Non è niente male Vivere sotto un cielo popolato di angeli e di satelliti artificiali Di spiriti e di ufo di rondini e di aquile reali Camminare tra file di alberi e di antenne radio Poter decidere se andare in Antartide o andare allo stadio La vita nell'era spaziale Non è niente male Posso decidere di festeggiare il capodanno cinese O il natale halloween o il giorno dei morti e fondare una religione Nuova che ha come altare i banchi accettazione Degli aeroporti e posso dire si si e posso dire no no E posso finalmente dire pure ma però Perché la lingua cambia e quello che era errore invece adesso si può Sono del mio quartiere della mia città del mio paese Sono europeo sono italiano ascolto musica inglese Ma sono americano e quindi un po' africano E visto dal satellite non sembro neanche troppo umano Sono a due dimensioni ma da grande ne avrò tre La vita nell'era spaziale fa proprio per me Le sonde intanto sondano E forti piogge inondano La medicina avanza con falcate da gigante Applausi riservati solo al pubblico pagante E assicurato il futuro è già arrivato E se non stai attento assomiglia al passato Ma la notizia grazie a Dio si spande a macchia d'olio E forse l'idrogeno liquido sostituirà il petrolio Ma chi glielo racconta poi alla shell E compagnia bella che c'è un motore nuovo che funziona con l'acqua della cannella Posso sognare esattamente come ho sempre sognato E posso registrare tutto se l'ho dimenticato Posso pregare Dio un Dio a mia immagine e somiglianza Collegato col computer dentro la mia stanza La vita nell'era spaziale mi piace Posso scegliere se fare la guerra o fare la pace Se mangiare dei cibi biologici o geneticamente modificati Se drogarmi con psicofarmaci O con zuccheri raffinati una vasta gamma di dipendenze legali e non legali Naturali tecnologiche chimiche artificiali E come sempre o si è nomadi o si sta lungo il fiume Il tigri l'eufrate Il Tevere il Nilo la via della seta Il modem il filo che lega Il coltello che spezza Ti taglio la gola ti faccio una carezza Contatto avvenuto banane banane Aromi di frutti di terre lontane Quintali di oro in cambio di pietra filosofale La vita nell'era spaziale Non è niente male muoversi tra fiori e rifiuti senza avere paura Urbano come un cassonetto della spazzatura E cosmico come una radiazione interstellare La vita nell'era spaziale non è niente male
5.
Stella Cometa
Penso a te prima di dormire Guardando il sole che fa spazio all'imbrunire In questa terra lontana da casa Lontana da te che sei la mia casa Ovunque tu sia tu sei l'anima mia Sei un campo di malinconia Quando non sono da te sei un campo di frutti dolcissimi Quando sei qui con me contadino del cuore La mia gioia mi costa sudore Io ti amo e fuggo lontano la misura di quanto ti amo è il pianeta Di ogni viaggio lontano da te sei la meta Io re magio tu stella cometa... Mi devo allontanare da te per vederti tutta intera Devo fare finta che non ci sei per scoprire che sei vera Questa sera la signora dell'albergo ha cucinato le patate Come le fai tu arrosto Un po' croccanti fuori e morbide nel cuore Proprio come le fai te... proprio Come te mangiandole mangiavo te come una comunione e son scappato via perché da Troppo amore non so respirare amore amore amore amore... Questa parola vista da lontano mi fa sentire un pellegrino un penitente Un cavaliere errante un mezzo deficiente Io ti amo e fuggo lontano la misura di quanto ti amo è il pianeta Di ogni viaggio lontano da te sei la meta Io re magio tu stella cometa
6.
Un Giorno di Sole
Si svegliò senza più memoria Senza un nome nè una storia Senza madre padre e casa senza neanche più un'età Si svegliò in una città uguale a tutte le città In una strada con negozi di frutta fresca e giornali Con notizie tutte uguali E meloni eccezionali Si svegliò da un lungo sonno E si ricordò il suo sogno il suo sogno Di svegliarsi senza un nome nè una storia Senza madre padre e casa senza neanche più un'età Si svegliò in una città uguale a tutte le città Scese a piedi per la strada salutando chi incontrava Comprò un grappolo di uva Dal sapore di pesticida Sentì l'eco in lontananza riconobbe certe grida Quindi poi si guardò intorno Fece un giro su se stesso Alzò gli occhi verso il cielo Bevve acqua che sgorgava da un muro Come fosse una ferita Una botta di vita E disse oggi è un giorno di sole Niente mi può fare male Passeggiando tra case che sembravano tombe E tombe che sembravano case Con un cane abbandonato bianco e nero Si scambiò qualche frase Il cane non aveva un padrone Ma ne avrebbe voluto uno E lui aveva mille padroni Ma non ubbidiva a nessuno Il cane disse così tu credi A te ti piace pensare così A te ti sembra di essere libero Ma a qualcuno devi dire di si Si guardarono negli occhi E poi andarono per la stessa direzione A cercare un po' di equilibrio Tra la realtà e l'immaginazione Oggi è un giorno di sole Niente mi può fare male Al posto delle chiese c'erano dei tribunali E si recitavano a memoria i decreti ministeriali Vide uno con una gamba rotta Che ballava il tip tap E uno con la gola secca Che ci ricamava un rap Si guardò le mani E vide le sue impronte digitali Le confrontò con quelle degli altri E si accorse che erano uguali Si specchiò su una vetrina Ed era la prima volta che si vedeva La sua faccia non era un granchè Ma era l'unica che c'aveva E disse oggi è un giorno di sole... Il giorno che divenne pazzo Fu anche il giorno che divenne sano Perché seppe che era diventato pazzo E se lo scrisse sulla mano Sono matto devo stare attento Devo prestare attenzione Perché potrebbero scoprirmi E complicare la situazione Allora scese Gesù dal cielo Ed una banca gli fece un fido Trovò una donna bella davvero Con i capelli all'ultimo grido Fece sei figlie Comprò una casa La colorò con l'arcobaleno Vide in TV che anche quando piove Da qualche parte è sereno Oggi è un giorno di sole
7.
Un Raggio di Sole
[Testo di "Un Raggio Di Sole"]
[Strofa 1] Che lingua parli tu Se dico vita, dimmi cosa intendi E come vivi tu Se dico forza, attacchi o ti difendi T'ho detto amore e tu m'hai messo in gabbia M'hai scritto sempre ma l'hai scritto sulla sabbia T'ho detto eccomi e volevi cambiarmi T'ho detto basta e m'hai detto non lasciarmi Abbiamo fatto l'amore e mi hai detto mi dispiace Mi hai lanciato una scarpa col tacco e poi abbiamo fatto pace Abbiam rifatto l'amore e ti è piaciuto un sacco E dopo un po' mi hai lanciato la solita scarpa col tacco Gridandomi di andare e di non tornare più Io ho fatto finta di uscire e tu hai acceso la tv E mentre un comico faceva ridere io ti ho sentito che piangevi Allora son tornato ma tanto già lo sapevi
[Ritornello] Che tornavo da te Senza niente da dire Senza tante parole Ma con in mano un raggio di sole Per te che sei lunatica Niente teorie con te Soltanto pratica Praticamente amore Ti porto in dono un raggio di sole per te Un raggio di sole per te
[Strofa 2] Che cosa pensi tu Se dico amore, dimmi cosa intendi Siamo andati al mare e mi parlavi di montagna Abbiamo preso una casa in città e sogni la campagna Con gli uccellini le anatre e le oche I delfini i conigli le api i papaveri e le foche E ogni tanto ti perdo o mi perdo nei miei guai Ho lo zaino già pronto all'ingresso ma poi tanto tu già lo sai
[Ritornello] Che ritorno da te Senza niente da dire Senza tante parole Ma con in mano un raggio di sole Per te che sei lunatica Niente teorie con te Soltanto pratica Praticamente amore Ti porto in dono un raggio di sole per te Un raggio di sole per te
[Post-Ritornello] Che ritorno da te (Che ritorno da te) Senza niente da dire (Senza niente da dire) Senza tante parole (Senza tante parole) Ma con in mano un raggio di sole per te Un raggio di sole per te Un raggio di sole per te
[Outro] Un raggio di sole per te Un raggio di sole per te Un raggio di sole per te Un raggio, un raggio di sole per te
8.
Funky Beat
Questo il funky beat il funkybeato Con la faccia in su e il cuore sbrindellato Con l'alba dentro e il sole incorporato Che non aspetta e che non aspettato Che non desidera non desiderato Sempre puntuale Come il telegiornale Parasimpatico come un animale Leggero leggero Sincero sincero Dimmi dove sei fammi vedere le mani Funky beat il suono beato Senza futuro senza passato Ora solamente ora come un gelato Come un innamorato Come l'azione Come passione Funky beat C'era una volta un corpo senza capo n coda Senza trucco n scarpe n vestiti alla moda Un corpo nudo e crudo come quello di Adamo e di Eva Niente credeva niente sapeva Un giorno sent uscire dalla radio un rumore Sotto forma di un suono da un forte calore Senza capo ne coda proprio come era lui Come un fascio di luce negli angoli bui Della stanza Una specie di sacra antichissima danza Il ricordo di lui gli riemp l'atmosfera Fu in quel momento che seppe Davvero chi era Si sentiva beat-o Per essere nato Quel suono era suo l'aveva ritrovato Sono qua si va potremmo andare avanti cos per una settimana Senza cambiare accordo ne tempo come un film senza trama Un eterno finale Che non si sa se finisce bene o se finisce male E nell'attesa restare a mezz'aria beati Come appena nati Come meravigliati Come maghi e come innamorati come innamorati Sono qua si va funky beat che cazzo ci vuoi fare Non questione di bene o di male Non questione di buono o cattivo Questione di essere vivo Di essere adesso di scoprire il presente Di non farsi manipolare da ci che pensa o che dice la gente Di essere ora di essere e basta Cattolico ebreo mussulmano agnostico o ra
9.
Capo Horn
Alzarsi la mattina salutare il sole Come un vecchio amico che Non rivedevi più chissà da quanto tempo ormai Hey come stai Che cosa hai fatto mentre io non c'ero Ma dimmi se sei vero O gran termosifone illuminante Che illumini il cantante E chi lo sente Che scaldi questo ambiente Che sei così potente Che se un giorno non ci sei si ghiaccia pure l'equatore I battiti del cuore il rosso di un bel fiore Le cure del dottore il suono di un rumore Che fa la Cina si la Cina È così grande che a farla tutta a piedi Ti ci vuol più di vent'anni Mia madre se contasse bene i panni Che ha lavato probabilmente vestirebbe il mondo Se guardo la pietà di Michelangelo Mi accorgo che ci sta una dimensione più profonda dello stare nel pianeta E il tempo che si spreca non ritorna La pizza che si inforna Non può ritornare cruda A meno che tu escluda La linearità del tempo E veda l'universo come un tondo Dove la cima corrisponde al fondo È odore di oceano atlantico quello che mi porto addosso E quando piove mi fa male un osso E sono suscettibile agli sbalzi di tensione Ottanta centoventi la pressione Delle arterie i cani hanno La febbre tutto l'anno Ma loro non lo sanno E stanno bene in Tibet il duemila c'è già stato Mia madre... Uno da solo si può fare molto può fare la pipì può addormentarsi Può fischiare può svegliarsi Può prendere a sassate dei lampioni Può rompersi i coglioni A non finire Può anche farsi a pezzi ed impazzire Ma uno con qualcuno che lo ama e che lo stima e che lo guarda con passione Può anche fare la rivoluzione Mia madre... Lo sai che il mare canta quando è sera una canzone che fa squash E splah e sbarabash E cambia ogni volta melodia E il ritmo è quello della vita mia Quando mi fermo ad ascoltarlo e danzo E danzo e poi non penso E sono di acqua e sale pure io Allora guardo Dio Sopra di me Contando fino a tre Faccio un respiro e giro su me stesso come Un sufi che danza simulando l'universo Il moto dei pianeti e delle stelle Son fuori e dentro dalla mia pelle Mia madre... Mio nonno guidava il camion nell'africa italiana Coi soldi guadagnati comprò un negozio di giocattoli a Cortona
10.
Dal Basso
C'è una grande idea che ancora non si sa Un'idea che cambierà questa città che ci trasformerà E che ci farà vibrare Un'idea che ancora non si può capire non si può vedere, ma c'è È da qualche parte viene verso di te Non è negli ambienti intellettuali Non è scritta sulle pagine dei giornali Non si può comprare con i soldi che vuoi Non è nelle opere dei nostri eroi Non è nelle chiese, non è nelle stanze Non è sulle sdraio dei villaggi vacanze Non è nei salotti né nei bei locali Non è nelle menti degli industriali Non è nelle aule delle università Non è nei messaggi della pubblicità Non è nelle leggi non è in parlamento Non è nelle barche a vela spinte dal vento Non è in chi parla tanto di rinnovamento Non è nelle ceneri di un fuoco spento Non è nelle radio non è in televisione Non è nelle parole di questa canzone Non è sopra i palchi dei centri sociali Non è nella porpora dei cardinali Non è nelle aule non è nei cortei Non è nei problemi di lui e di lei È una grande idea è un'intuizione Puoi trovarla dove c'è una vibrazione Dove c'è un'urgenza dove c'è calore Dove c'è la gioia nata dal dolore Puoi trovarla là Dove c'è necessità Dove un uomo lotta Per la sua libertà Dove uno insegue la sua dignità Nella spazzatura di questa città Nelle zone basse della realtà Dentro le foreste della società Negli scantinati dell'umanità Puoi trovarla là puoi trovarla là Dove c'è bisogno Puoi trovarla là Dove può nascere un sogno Puoi trovarla là Ma non la puoi guardare Puoi trovarla là Ma ti devi abbassare Puoi trovarla là Ma poi devi scavare scavare scavare Tutto nasce dal basso e poi va su Tutto nasce dal basso e poi va su Tutto nasce dal basso e poi va su Dal basso dal basso e poi va su Tutto nasce dal basso e poi va su Tutto nasce dal basso e poi va su Tutto nasce dal basso e poi va su Tutto nasce dal basso e poi va su Excuse me...take a look Take a look take a look You can look but you can never find it yo (find it) It's not hidden it's there for you to see it But if you look you will never find It yo (find it) you got to feel Got to feel where it's comin' from But be alert it could come sudden like a car bomb A heart bomb a human tickin time bomb But listen in and look within and you will feel it in the one drop! Not in the gun of a cop! Don't/stop until the bass makes your body rock one love/cuz It's the sure shot double up two times/X hits the spot The mystery next be revealed healin' the pain with the love That we feel don't need no King or no prince or no castle the power of the heartbeat the bass, dal basso Tutto nasce dal basso e poi va su...
11.
Non è Ancora Finita
Per evitare guai Muoversi in fretta non farsi mai Fotografare fissi Ma sempre un poco mossi saltare fossi Sù saltare fossi saltare fossi Sù saltare fossi A volte ti può capitare a volte ti può capitare A volte ti può a volte ti può capitare di pensare C'è poco da fare c'è il cartello strada senza uscita e non si può continuare L'asfalto diventa campagna La campagna diventa montagna La montagna è piena di insidie La città è piena di invidie VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle Non è anocra finita non è ancora finita Ce n'è ancora una cifra Per evitare guai Muoversi in fretta Non farsi mai fotografare fissi Ma sempre un poco mossi saltare fossi Sù saltare fossi La deriva dei continenti Ci presenta i suoi inconvenienti Ogni piccola evoluzione È una fase della creazione Non è ancora finita non è ancora finita Non è ancora finita ce n'è ancora una cifra Onore al lampo e alla scintilla Grande rispetto alla clorofilla Gloria al fotone e all'elettrone Viva l'idrogeno e il carbonio La fibra ottica e il silicio Viva l'istinto del sacrificio Non è ancora finita ce n'è ancora una cifra La foresta pluviale ricopre il sentiero che avevi tracciato Alle spalle ti volti e non vedi più niente Altre facce altre tracce Altra gente proseguire a colpi di machete Senza avere nè fame nè sete Senza avere nè fame nè sete Senza avere nè fame nè sete VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle
Non è ancora finita...
12.
Non C'è Libertà
Mi sono svegliato e ho visto le mie mani in fondo alle mie braccia I piedi miei dalla parte opposta della faccia Ho visto che per camminare devo mettere una gamba avanti e l'altra indietro E anche se mi sforzo posso volare in alto circa un metro Per un secondo, e poi una strana forza mi riporta appiccicato al mondo la chiamano gravità Mi sono svegliato ed ho capito che che non c'è libertà E non c'è libertà che non c'è libertà e non c'è libertà Mi sono svegliato ed ho creduto di essermi svegliato E invece poi mi sono accorto di essere ancora addormentato I miei pensieri, le mie parole, i gesti il mio rapporto con la realtà Soltanto meccanicità niente volontà Il frutto inconsapevole di una catena di eventi precedenti A me al mio presente Mi son svegliato ed ho creduto di essere cosciente E invece niente imprigionato si meccanismi chimici nella mia mente Sbattuto di qua sbattuto di là Come una palla dentro al flipper dell'eternità Mi sono svegliato ed ho capito che che non c'è libertà E non c'è libertà che non c'è libertà e non c'è libertà Mi sono svegliato e ho visto sofferenza intorno a me E poi mi sono tagliato col rasoio mentre mi radevo E tutta la sofferenza intorno a me è sparita Ero da solo con la mia ferita Soffrivo solo io mi sono accorto che dal mio stato fisico e mentale Dipende anche il mio rapporto con la realtà Mi sono svegliato ed ho pensato che, ho pensato che Che non c'è libertà e non c'è libertà Che non c'è libertà e non c'è libertà
13.
Tutto Può Succedere
Guarda guarda stellina mia Guarda guarda stellina mia Guarda il cielo stanotte è qui con me Oltre gli alberi e le antenne Oltre i neon delle insegne È una cupola è un ombrello È la stanza di un castello Se una nave in mezzo al mare Il vento soffia dove vuole Ci sarà, c'è sempre stata La tua stella fortunata Proprio come ora Sotto questo tetto di magia Guardo il cielo, guarda amore Guarda e scatta una fotografia E sviluppala nel cuore Prima che la notte vada via Tutto può succedere su questo non ci piove Nessuno può sapere come quando cosa dove L'esistenza si consuma nell'attesa Si va in giro con la lista della spesa Ma forse quello che aspettavo è già arrivato Nascosto nella luce per non essere individuato Tutto può succedere e io mi lascio andare Come onda come onda come onda come onda sul mare Come onda sul mare, come onda sul mare Guarda guarda stellina mia Guarda i fari guarda le città Guarda Roma e la California, le autostrade le periferie I lampioni e lungomare, le montagne e le democrazie Gli aeroporti e le stazioni, multinazionali e pizzerie Ci fu un tempo che il vulcano era ancora una collina Ci fu un tempo che la notte era ancora una mattina E il pensiero era nell'aria ancora non pensato In principio era il verbo ma non era coniugato Era solo imprigionato nella forma all'infinito Il mio corpo era nei campi nelle nuvole e nel sole Piccolissimo volere di colui che tutto vuole Come onda sul mare Guarda il palco di un concerto Guarda quanta gente come te Guarda un fuoco nel deserto Guarda quanta gente come te Guarda un fuoco nel deserto Guarda quanta gente come te Tutto può succedere qui Tutto può succedere si Tutto può succedere qui Tutto può succedere si Tutto può succedere la vita e ogni cosa È una rosa è una rosa è una rosa è una rosa Tutto può succedere e io mi lascio andare Come onda, come onda, come onda, come onda sul mare Come onda sul mare, come onda sul mare, come onda sul mare
14.
Buon Anno
Buon anno fratello buon anno davvero e spero Sia bello sia bello e leggero Che voli sul filo dei tuoi desideri Ti porti momenti profondi e i misteri Rimangano dolci misteri Che niente modifichi i fatti di ieri Ti auguro pace risate e fatica Trovare dei fiori nei campi d'ortica Ti auguro viaggi in paesi lontani Lavori da compiere con le tue mani E figli che crescono e poi vanno via Attratti dal volto della fantasia
Buon anno fratello buon anno ai tuoi occhi Alle mani alle braccia ai polpacci ai ginocchi Buon anno ai tuoi piedi alla spina dorsale Alla pelle alle spalle al tuo grande ideale Buon anno fratello buon anno davvero E spero sia bello, sia bello e leggero
Che ti porti scompiglio e progetti sballati E frutta e panini ai tuoi sogni affamati Ti porti chilometri e guance arrossate Albe azzurre e tramonti di belle giornate E semafori verdi e prudenza e coraggio Ed un pesce d'aprile e una festa di maggio
Buon anno alla tua luna buon anno al tuo sole Buon anno alle tue orecchie e alle mie parole Buon anno a tutto il sangue che ti scorre nelle vene E che quando batte a tempo dice andrà tutto bene
Buon anno fratello e non fare cazzate Le pene van via così come son nate Ti auguro amore quintali d'amore Palazzi quartieri paesi d'amore Pianeti d'amore universi d'amore Istanti minuti giornate d'amore Ti auguro un anno d'amore fratello mio L'amore del mondo E quello di Dio